SVASTICA
È GIUNTO IL MOMENTO DI COLLEGARE LE COSE
Benvenuto!
È tempo di porci delle domande circa la presenza sulla Terra di un simbolo millennario, la svastica, e il fenomeno UFO.
Il 24 giugno
è la Giornata internazionale per la riabilitazione dalla svastica.
Lo sapevi?
La svastica è il simbolo più antico del mondo e l’unico presente in ogni cultura. È sopravvissuto ai secoli grazie al suo straordinario legame con l’origine dell’umanità e con il suo futuro. proswastika.org
Armatura di un samurai
La vecchia zecca a San Francisco
Il secondo Tempio
Il libro tibetano dei morti fu scritto nell'VIII secolo
Vaticano
Celebrazione del Diwali e accensione delle lampade
Loggia massonica presso la 24 Rue Thiers, 35.000 Rennes
Domade e risposte
~卐~ Cosa rappresenta il simbolo dell’Infinito e qual è l’originedella svastica?
~卐~ Chi sono gli Elohim e perché gli UFO appaiono nei nostri cieli?
~卐~ Come si diffuse la svastica e chi è l’ultimo dei profeti?
~卐~ Perché le civiltà che viaggiano nello spazio sono pacifiche?
~卐~ Perché gli Elohim desiderano tornare e quali sono le condizioni per il loro ritorno?
~卐~ Qual è il punto in comune tra la svastica e il ritorno degli Elohim?
Il simbolo dell’infinito
L’emblema degli Elohim.
La svastica
Essa rappresenta l’infinito nel tempo e il ciclo eterno della materia.
Non esiste inizio né fine del tempo o della materia. La materia è sempre esistita e sempre esisterà, sia sotto forma di materia che di energia. Tutto si trasforma, nulla si crea e nulla si distrugge.

La stella di David
Essa rappresenta l’infinito nello spazio.
Lo spazio non ha inizio né fine. Il triangolo rivolto verso l’alto rappresenta l’infinitamente grande. I pianeti e le galassie sono le particelle di un atomo dell’essere gigantesco in cui ci troviamo. A sua volta, esso vive su un pianeta che compone un essere ancora più grande, e questo all’infinito, verso l’infinitamente grande. Il triangolo rivolto verso il basso rappresenta l’infinitamente piccolo. Nell’infinitamente piccolo della materia vivente, gli atomi sono composti da galassie e pianeti abitati da esseri viventi. Allo stesso modo, anch’essi sono composti da particelle infinitamente piccole, e questo all’infinito, verso l’infinitamente piccolo.

L’origine della svastica
Elohim
“Elohim” è una parola ebraica che significa “coloro che sono venuti dal cielo” ed è citata nella Genesi della Bibbia ebraica originale. Sono anche chiamati “Anunnaki”, “Brahma”, “Shiva” o “Vishnu” in altri testi religiosi. Antichi scritti e tradizioni di tutto il mondo raccontano di esseri intelligenti e potenti che sono venuti sulla Terra a bordo di veicoli celesti.
Venticinquemila anni fa, alcuni gruppi di scienziati, appartenenti a quest'avanzata civiltà extraterrestre, vennero sulla Terra per creare la vita in laboratorio. Essi crearono anche l'essere umano, che fecero a loro immagine e somiglianza grazie a una perfetta padronanza dell'ingegneria genetica. Tutto ciò spiega perché siamo, fin dalle origini dell'umanità, oggetto di benevole attenzioni da parte degli UFO. Per essere più precisi, da parte di coloro che ne sono alla guida e che ci hanno creato: gli Elohim.
La svastica sulle loro astronavi
Il simbolo dell’Infinito, l’emblema degli Elohim, è raffigurato sulle loro astronavi. Il concetto di infinito, che esso rappresenta, fa parte della saggezza degli insegnamenti millenari che gli Elohim hanno trasmesso alle prime generazioni di esseri umani che hanno incontrato, così come ai 40 profeti che hanno inviato dopo la loro partenza dalla Terra. Il significato della svastica, distorto nel corso dei millenni, è rimasto impresso nelle menti dei nostri antenati, rendendo questo simbolo il più diffuso tra le generazioni successive.
L’ultimo dei profeti
L’ultimo dei profeti – Rael, giustamente chiamato “il profeta dell’Infinito” – diffonde in tutto il mondo, da ormai 50 anni, un importante messaggio che rivela le origini scientifiche della vita sulla Terra e trasmette degli insegnamenti di grande saggezza. Rael ricevette questo messaggio personalmente da Yahweh, il presidente del pianeta degli Elohim, durante lo straordinario contatto fisico che egli ebbe il 13 dicembre 1973, in Francia. La saggezza degli insegnamenti degli Elohim, trasmessi dal Maitreya Rael, è in perfetta armonia con l’epoca scientifica che sta sopraggiungendo.
I viaggiatori spaziali sono pacifici
Tutta la vita che esiste nell’universo è il risultato di una serie infinita di creazioni realizzate da altre civiltà, ovunque nelle galassie. Se noi, come umanità, riusciremo a elevare il nostro livello di saggezza al di sopra del nostro livello tecnologico, altamente distruttivo, saremo, un giorno, in grado di creare la vita su un altro pianeta. Infatti, le civiltà che riescono a controllare la loro aggressività sono le uniche che riescono a varcare la soglia dell’autodistruzione. Esse possono, quindi, raggiungere livelli tecnologici più elevati, che consentono loro di viaggiare oltre il proprio sistema solare. Ecco perché tutte le civiltà che viaggiano nello spazio sono, senza dubbio, pacifiche, estremamente sagge e, naturalmente, comprendono il significato del simbolo dell’infinito.
Gli Elohim amano profondamente l'umanità e hanno sempre vegliato su di essa, nell'attesa del periodo cruciale che stiamo attraversando. Il nostro sviluppo tecnologico sta accelerando in tutti i settori, in particolare grazie alla rivoluzione rappresentata dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI), che ci condurrà al raggiungimento della singolarità. La realtà, così come la conosciamo, sarà radicalmente trasformata e vivremo presto in una società che avrà soppresso ogni forma di lavoro e denaro (vedere il sito paradism.org ).
Stiamo assistendo alla fine del mondo basato sull'avere. L'introduzione delle tecnologie che renderanno l'umanità finalmente libera non avverrà, però, senza sconvolgimenti. Saremo in grado di avere sufficiente coscienza, amore e saggezza per non autodistruggerci? Una nuova umanità sta nascendo.
Gli Elohim desiderano tornare
A volte limitata e confinata nella sua ignoranza, l’umanità volgerà presto gli occhi al cielo. Le domande circa la presenza degli UFO si moltiplicheranno al ritmo delle sempre più frequenti apparizioni degli Elohim nei nostri cieli, fino a quando non comprenderemo il legame esistente con le nostre origini. Assisteremo al crollo di ogni illusione di felicità, che impedisce di vedere la verità sulla natura e sullo scopo degli esseri umani: essere connessi con l’infinito e sentire l’amore universale che ci unisce alle civiltà più evolute dell’universo.
Il desiderio più caro dei nostri creatori, gli Elohim, è quello di entrare ufficialmente in contatto con l'umanità, e con i suoi principali leader, prima del 2035.
“Se gli uomini della Terra vogliono approfittare del nostro sapere, guadagnando 25.000 anni di conoscenze scientifiche, devono dimostrare che desiderano incontrarci e, soprattutto, che ne sono meritevoli e che questo incontro può avvenire senza alcun pericolo per noi. Se diamo agli esseri umani il nostro sapere, dobbiamo essere certi che ne faranno buon uso. Le nostre osservazioni, nel corso degli ultimi anni, non hanno evidenziato che sulla Terra regni la saggezza. Certo, ci sono dei progressi, ma ci sono ancora degli uomini che muoiono di fame e lo spirito bellicoso esiste ancora un po’ dappertutto sul vostro pianeta. Sappiamo che la nostra venuta potrebbe migliorare molte cose e unire le nazioni, ma dobbiamo sentire che gli uomini hanno veramente voglia di vederci e che sono davvero pronti a unirsi. Dobbiamo sentire che c’e veramente desiderio, da parte loro, di vederci tornare, dopo aver pienamente compreso chi siamo e qual è il significato della nostra venuta” (tratto da Il libro che dice la verità, pag. 98).
Il ruolo unificatore della svastica
Prima dell’arrivo degli Elohim, la svastica dovrà essere riconosciuta come simbolo universale di pace e unità tra i popoli. Conoscere il vero significato di questo prezioso dono che gli Elohim ci hanno fatto ci permetterà di comprendere appieno l’universo di cui facciamo parte. In questo modo, vivremo in pace e svilupperemo la vera coscienza dell’umanità: la coscienza dell’infinito.
Il giorno in cui gli Elohim scenderanno dal cielo, vedremo la loro inimmaginabile scienza e tecnologia manifestarsi davanti ai nostri increduli occhi. L’ultimo dei profeti – il loro messaggero sulla Terra, il Maitreya Rael – sarà lì ad accoglierli. In un clima di gioia indescrivibile, tutti riconosceranno il “simbolo dell’Infinito” raffigurato sui loro velivoli (vedere il sito elohimembassy.org).